Il Giardino di Boboli ci stupisce ancora una volta ospitando la nuova mostra di Tony Cragg esposta fino al 27 ottobre.
Parola d’ordine delle sue opere è monumentalità: da ogni angolo del giardino si vedono spuntare steli di acciaio, sculture colorate, intrecci di materiali alternativi, forme stravaganti e anticonformiste in completa contrapposizione con lo stile semplice, pulito ed elegante del giardino. È proprio questo il dialogo che creano le sculture con tutto ciò che le circonda: tra il loro tessuto storico, fragile e organizzato e la primordialità di un panorama stratificato e consolidato con il passare degli anni.
La mostra Tony Cragg a Boboli presenta sedici opere del maestro inglese, uno dei più noti e acclamati esponenti della scultura contemporanea, disseminate nei luoghi più suggestivi del giardino, per raccontare gli ultimi venti anni del lavoro dell’artista, dal 1997 ad oggi.
La loro dirompente e imponente presenza all’interno dell giardino permette al visitatore di seguire un percorso dettato dallo stupore e dalla conoscenza, creando inoltre un nuovo punto di osservazione del giardino per i cittadini.
Il ruolo che Tony Cragg attribuisce alla scultura è proprio questo: partendo da un’incessante e inquieta esplorazione della materia e della sua relazione con l’ambiente che ci circonda, emergono nuovi significati, sogni e linguaggi. “È la prima volta che un grande museo italiano dedica una mostra monografica a Tony Cragg” commenta Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi “e il Giardino di Boboli, con le sue meraviglie naturali, le opere d’arte antica e la sua struttura fortemente razionale, è il teatro perfetto per questa mostra. Infatti il tema della scultura nel parco, centrale nella poetica dell’artista, include necessariamente forme ispirate alla natura e alla sua forza misteriosa, che Cragg crea per suscitare una reazione forte nell’osservatore, che sia di pura emozione o di interpretazione intellettuale”.
Chi è Tony Cragg
Nato a Liverpool nel 1949, Tony Cragg vive e lavora dal 1977 in Germania, a Wuppertal. Qui si trova il suo studio e non lontano lo Skulpturenpark Waldfrieden, vivace centro espositivo dedicato alla scultura contemporanea, al quale ha dato vita nel 2008. Un’artista sempre in linea con i cambiamenti della società ha oggi all’attivo decine di mostre in gallerie, musei, parchi di tutto il mondo nonché la partecipazione alle principali rassegne d’arte contemporanea come Documenta o la Biennale di Venezia.
Ha ricevuto numerosi premi e onorificenze tra cui i prestigiosissimi Turner Prize (1988), Shakespeare Prize (2001), e il Praemium Imperiale for Sculpture (2007).
BIGLIETTI:
Intero: €10,00
Ridotto: € 2,00 (per cittadini UE e persone tra i 18 e i 25 anni)
*per altre agevolazioni visita il sito www.uffizi.it
ORARIO:
Lunedì – Domenica 8:15 – 18:30;
chiuso primo e ultimo lunedì del mese.
SERVIZIO DIDATTICO PER LE SCUOLE
Visita guidate per le scolaresche solo su prenotazione. Costo di € 3.00 ad alunno.
Info e prenotazioni: Firenze Musei 055.294883
SERVIZIO VISITE GUIDATE
Info e prenotazioni: Firenze Musei 055.290383 e-mail firenzemusei@operalaboratori.com
DOVE PARCHEGGIARE
Al problema del parcheggio ci pensiamo noi
I parcheggi di Florence Parking sono a disposizione dei visitatori, scopri dove parcheggiare senza dover incorrere in sanzioni o doverti preoccupare della ZTL:
Garage La stazione
Garage Sole
Garage Verdi.